di Tony Kospan
Vivere
Prigionieri
del nostro mondo
chiusi
da invisibili barriere reali
abbracciati
alle sbarre dei giorni
spauriti
cerchiamo
tra
le pieghe del vivere
l'incontro
che ci porta alla fuga.
Liberi
nel nostro sogno
aperti
con ampie ali virtuali
avvinti
ai fili delle notti
sereni
cerchiamo
tra
le pieghe delle nuvole
il
nido che ci porti all'oblio.
Legati
da corde e catene
ma
liberi nelle menti e nei cuori
tra
chiari e scuri
gaudi
e patemi
attese
e delusioni
solchiamo
i mari dell'esistenza
in
attesa del mistero.
Veramente una bella poesia,soprattutto vera e sentita.
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