di Maria Pina Abate
Il
dubbio
Si insinua improvviso
come viscida serpe.
Sordo
il suo sibilo,
lento striscia
albergando mentali loculi.
Con forza combatto
contro il perfido
che tra le spire
attanaglia il cuore,
per ricacciarlo
nel grembo della notte
che lo generò.
Corro
nella tormenta
delle mie incertezze
attraversando
gli impervi sentieri del dolore,
perdendo per strada
congetture e convinzioni.
Stremata
arrivo fino ai confini
della ragione,
dove mi aspettano
stillate verità
per lavarla
di ogni sua ossessione.
Credo che ognuno di noi abbia dato il massimo.
RispondiEliminaA Maria Pia Abate:
RispondiEliminaFortunatamente esiste il dubbio. E' ciò che permette di correggere la nostra vita.
A Matteo Cutugno:
Un grazie di cuore!
In questa raccolta, ci sono delle poesie molto, ma molto belle!