Monica Poletti
Facile per voi giudicare
Mi mancavi quando ti cercavo
quando troppo piccola ancora non capivo
e molti anni son trascorsi
con troppi abbracci interrotti.
“Facile per voi giudicare”
Forse piano mi sussurravi
mentre chiudevi la tua stanza
per rimanere sola
finché ti addormentavi.
Definita malattia
è una lunga
quanto silenziosa sofferenza
la pazzia.
“Quando brindo alla follia
brindo a me stessa”
Esponeva su di un foglio bianco
dal cuor suo sofferente
la poetessa.
Sbocciata in primavera
come un Fiore di Poesia
con eterni aforismi
ci ricorda
“ognuno è amico della sua patologia”
Un proprio mondo di rabbia e pensieri
di taciti pianti e frustrazioni
spesso nascosti da finti sorrisi
mentre i loro cuori vorrebbero gridare
“Facile per voi giudicare”.
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