di
Alessio Carlini
Una
madre della poesia
Ho sentito il profumo della poesia,
nel giorno più distante da me stesso;
brancolavo
tra i frantumi di un'adolescenza impastata con i diavoli
e condannavo i pensieri sui fili tesi della follia;
e condannavo i pensieri sui fili tesi della follia;
ma
avevo una mano a sorreggermi gli occhi,
un tempo fatta di carta e di parole.
un tempo fatta di carta e di parole.
Come
fu devastante l'inizio che salvò di certo la mia anima
e fu per mano, per cuore e per grido poetico,
di una madre eterna al ventre dei poeti tutti,
l'esempio che scaturì gli esempi.
e fu per mano, per cuore e per grido poetico,
di una madre eterna al ventre dei poeti tutti,
l'esempio che scaturì gli esempi.
E'
da allora che impugno quest'arma ormai incarnata,
questo brando che trasforma il sangue in ogni oceano.
questo brando che trasforma il sangue in ogni oceano.
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