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mercoledì 19 giugno 2013

Un pensiero dalla Croce (di Rosy Pozzi)


di Rosy Pozzi

Un pensiero dalla Croce

Lungo è il cammino,
irta e faticosa è la via,
la strada s’inerpica su su dalla valle
… assai lontana è la Croce…

Ma la Croce ci attende… fiduciosa…
in questo Suo giorno
indugia i suoi cittadini protetti,
i turisti, i devoti…
memori degli sforzi degli avi,
tutti insieme per partecipare raccolti
alla Solenne Preghiera…
Un inno a Dio dalla cima dei monti,
un elogio a questo gruppo operoso,
un Requiem ai cari perduti antenati
che da quassù risentiam più vicini,
una preghiera per noi tutti presenti,
un pensiero ai nostri diletti assenti,
ed un coro, un suono, un applauso
che echeggian fin giù nella valle…

Eccoci Croce… siam giunti alla cima
stanchi, ma ora umilmente prostrati.
Eccoci… riuniti nel Tuo Santo Nome
Eccoci qui… ad esternarti Amore.

E la grande fatica già se n’è andata,
il pesante fiatone già non c’è più,
or rivive e pulsa felice il nostro cuor,
in questo giorno ad emerger sovrano
è ancora una volta  il grande amor.

2 commenti:

  1. 14ago2011 CROCE DI CAMPIANO/GROSOTTO (SO)/Valtellina/Lombardia
    Con molta fatica attraverso irte mulattiere abbiam raggiunto la Croce sulla cima della montagna che sovrasta il paese; quella Croce eretta dai nostri avi e molto cara a tutta la popolazione... Stanca dopo quasi 3 ore di cammino, prostrata in preghiera ecco fuoriuscirmi un'ode per la Santa Croce e un Requiem, un pensiero ai miei cari antenati da Lei or per sempre custoditi. Rosy Pozzi

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  2. Bellissima poesia, che mi fa ricordare, quando, da bambina (circa 45/50 anni fa) la Croce era raggiungibile solo a piedi e io ci andavo comunque, in compagnia dei miei coetanei; la cerimonia non era partecipata come ora, non vi era alcun tipo di riparo nè di ristoro, ma era comunque...bellissimo! Si portava seduti sul pascoloe, per il Parroco, c'era il pranzo in baita offerto dai contadini che alpeggiavano in Pesciola.

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